Nei server Linux che amministro ho recentemente installato un programma di monitoring dei logs: logwatch.
 Una questione importante ma abbastanza noiosa e per cui non si ha mai molto tempo è – appunto – quella dell’analisi dei log, una sorta di “diario” dell’attività svolta dal sistema.
 Spesso si ricerca nei logs solo quando insorge un problema: la proattività di logwatch, invece, ci permette di avere una sintesi di ciò che è successo e che merita la nostra attenzione direttamente via email.
Assicuratevi di avere un MTA installato e configurato a dovere [consiglio: postfix o qmail].
 Una volta installato, logwatch invia una mail a root@localhost ogni giorno.
 Modifichiamo quindi l’indirizzo a cui root farà il forward di tutta la posta:
 
 % cat /etc/aliases
 postmaster: root
 root: michele@bologna.com
 
Modifichiamo la schedulazione dell’esecuzione di logwatch da giornaliero a mensile [da cron.daily a cron.weekly]:
 
 mv /etc/cron.daily/*logwatch /etc/cron.weekly
 
 Ed infine specifichiamo a logwatch di analizzare i log relativi agli ultimi 7 giorni e il formato da usare (HTML):
 
 cp /usr/share/logwatch/default.conf /etc/logwatch/conf/logwatch.conf
 
 Nel file di conf cambiate:
- Format = html
- Range = between -7 days and -1 days
Ecco l’esempio di una mail ricevuta da logwatch:
Come potete vedere ci sono informazioni molto interessanti, come:
 * i pacchetti installati/aggiornati tramite dpkg
 * gli accessi tramite ssh
 * gli utilizzatori di sudo
 * lo spazio disco utilizzato
 e altre informazioni sicuramente utili sullo stato della macchina in questione.
logwatch è entrato nella dotazione software standard che installo su tutte le macchine Linux che amministro.


La parte sulla configurazione risulta un po scarna, ad esempio, sarebbe interessante sapere come dire a logwatch quali log processare, come filtrare le informazioni ecc.
Per quello che vuoi fare tu hai bisogno di logstash (ed eventualmente elasticsearch & kibana).